Abbiamo aderito alla campagna istituzionale #SeaYouNext di PO FEAMP 2014-2020 raccontando cosa abbiamo in serbo per i nostri territori con il progetto #FLAGS
Arrivano le “voci dai territori”, la parte di racconto della campagna istituzionale #SeaYouNext, che ha l’obiettivo di raccogliere le esperienze locali e costruire il racconto della sostenibilità messa in pratica.
Monitoraggio e raccolta sostenibile dei rifiuti in mare, attraverso il coinvolgimento attivo dei pescatori sardi. Questo e altro è il progetto FLAGS – Fishing Litter and Abandoned Gears in Sardinia (FLAGS) – che ha come obiettivo generale quello di realizzare un sistema organico di strutture, procedure, attrezzature e incentivi destinato al miglioramento delle condizioni ambientali delle acque territoriali sarde attraverso il coinvolgimento dei pescatori nel processo di raccolta di rifiuti a mare e loro conferimento e trattamento.
Il progetto è nato nel 2018 nell’ambito della priorità 1.40 del FEAMP, da un lavoro di partenariato e dalla collaborazione tra i FLAG sardi. “È un progetto sperimentale a vocazione regionale- fa sapere Giusy Doneddu (FLAG Sardegna Orientale) -, il partenariato è composto dall’Università degli Studi di Cagliari – Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (Capofila), e dai FLAG Sardegna Orientale, FLAG Nord Sardegna, FLAG Sardegna Sud Occidentale, FLAG Pescando – Sardegna Centro Occidentale”.
Nello specifico, il progetto si concentra sull’attività sperimentale di rimozione dal mare di rifiuti di varia natura, con particolare attenzione agli attrezzi da pesca dispersi e/o abbandonati, da parte di pescherecci selezionati tra quelli che praticano Clicca per leggere l’articolo completo